un prezioso cofanetto di dvd

A forza di essere vento
lo sterminio nazista degli zingari

in libreria e sul sito www.arivista.org 30 €,

versi di Khorakhane, brano di de André dedicato ai rom

Sono due dvd ricchi di testimonianze e musiche, insieme a quelle yiddish di Moni Ovadia, che raccontano dello sterminio di rom e sinti da parte del nazifascismo.

«Porrajmos», si dice in lingua romanes la distruzione, il divoramento.
Contro gli zingari, la Germania di Hitler e l'ltalia di Mussolini si sono subito accanite. «Ladri, truffatori, pericolosi per cause genetiche», gli zingari vengono bollati come asociali da allontanare, poi da eliminare.
Le prime deporfazioni in Germania sono del '36, a Dachau, quando Hìmmnler, capo delle SS, diventa responsabile della «questione zingara». L'Italia fascista già nel '26 ordina l'espulsione di tutti gli«zingari stranieri». E poi il loro internamento nei campi di prigionia di Agnone (Molise), Tossicia (Abruzzo), Perdasdefogu (Sardegna).
Ma è Auschwitz il luogo più legato alloro sterminio. Lo racconta lo storico Marcello Pezzetti, mostrando una mappa del lager polacco.
Per gli zingari un'unica baracca: la Zigeunerlager, dove tra il '43 e il '44 morirono in oltre ventimila. Se lo ricorda bene Hugo Hollenreimer, sinto tedesco che ad Auschwitz è sopravvissuto persino agli esperimenti di Mengele: «Avevo 9 anni e insieme a mio fratello Mengele d prese tra le tante cavie. Ho visto ragazzi trasformati in ragazze e viceversa, pieni di cuciture tra le gambe
Rotti dal pianto sono i ricordi di Mirko Levak, rom italiano, pure lui internato ad Auschwitz. Dalla Croazia a Trieste le sue memorie testimoniano anchedella barbarie degli ustascia, di donne incinte squartate, di sepolti vivi nelle fosse.
Eppure, racconta con entusiasmo Pezzetti, il 16 maggio '44 alla notizia della soluzione finale l'intero Zingeunerlager si è rivoltato: «Le donne in prima fila a proteggere i bambini, gli uomini con coltellini preparati di nascosto sono riusdti a mettere in fuga gli assassini. Questa pagina di resistenza è tra le più. belle della storia e non deve pi restare sconosciuta

1943  Kriminalpolizeidokument   Zigeuner (Zingaro)