Nilla Martinis

Partigiani caduti. Zona Libera della Carnia

 

Quello che segue è l'elenco, probabilmente incompleto, dei Caduti Volontari della Libertà della Zona Libera della Carnia.

Sono presenti i nomi dei comandanti e dei commissari, protagonisti di avvenimenti cruciali nella Lotta di Liberazione in Carnia, ma sono presenti anche i nomi dei Caduti meno noti, che meritano ugualmente di essere ricordati per il loro sacrificio.

Oltre ai Caduti appartenenti alle divisioni Garibaldi e Osoppo, nell'elenco sono compresi i sette georgiani aggregati al Btg. “Leone Nassivera”, caduti ad Ovaro il 2 maggio 1945, e i due russi del Btg. Garibaldi “Stalin”, caduti in altre circostanze.

Per la compilazione di questo elenco, sono stati presi in considerazione i partigiani nati o residenti nei comuni che hanno fatto parte della Zona Libera della Carnia; quelli che, pur non essendovi nati o residenti sono morti in essa (es. “Gracco”); e quelli che sono morti altrove, ma che avevano combattuto anche nella Zona Libera (es. “Guerra”).

Il sito di riferimento per la verifica o per il reperimento dei dati di ognuno dei Caduti è quello dell'Istituto Friulano di Storia del Movimento di Liberazione (IFSML). I dati e la causa di morte sono stati trascritti da ogni scheda della sezione “Caduti” del sito.

Nei casi di Caduti nelle stragi, si rinvia al sito “Atlante delle Stragi”, dove è possibile trovare maggiori informazioni sull'evento.

L'elenco comprende, ove possibile, le fonti e la bibliografia relative ad ogni Caduto.

Le verifiche sulle decorazioni sono state eseguite sul sito dell'“Istituto del Nastro Azzurro” e dallo stesso sono state trascritte le motivazioni.


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